Bulgari lascerà a fine anno la storica via Nassa di Lugano. La decisione è stata presa come conseguenza al costante calo di turisti in Ticino. Anche il feudo del lusso, caposaldo dell’offerta turistica Luganese, perde i primi pezzi! Purtroppo le infinite tempistiche della politica e la latitanza dell’Ente Turistico Ticinese, rimandando a oltranza un necessario piano di sviluppo e sostegno all’importante settore del turismo. La continua lotta sugli orari d’apertura e il costante affossamento di progetti atti ad attirare nuovi turisti impediscono al settore di riprendere quota! Un vero peccato!
Autore: marcobortolin
Lugano ev(viva)
Lettera aperta al Coraggio
ti scrivo per sapere se nei prossimi anni avrai modo di passare per il nostro bel Cantone ad instillarci un po’ di quella sana e vitale forza per accettare le grandi sfide, per superare i traguardi, e permetterci di progredire nel nostro laconico modo di pensare. Lo sai, il nostro modo di agire è da sempre lo stesso, siamo campioni nel proferire lo status quo; in fondo si è sempre fatto così, perché cambiare? Viviamo ormai da anni nei dogmi cercando di non far rumore, di preservare il nostro piccolo giardino verde cercando di parlare sottovoce per non infastidire nessuno.
Lo so, caro Coraggio, che sei forse la risorsa più importante per ricominciare a sognare, per infonderci quell’audacia che ci permette di evolverci e affacciarci al modo sorridendo dei successi ottenuti. Noi abbiamo proprio bisogno di te poiché assuefatti dal falso tepore della stabilità. Il nostro cantone è così, non riusciamo, o peggio, non vogliamo più cogliere le opportunità; esse costano fatica, forse non abbiamo più voglia di metterci in gioco, affrontando le sfide. Abbiamo troppa paura di sbagliare e commettere errori e siamo soliti a dire troppo spesso No; e bravi a trovare le scuse, i cavilli e gli argomenti per affossare i progetti, le idee, i sogni.
Spesso le nostre prese di posizione sono mascherate dalla politica che ci illude di avere uno scudo per contrastare le iniziative. Se una buona idea parte dalla destra dell’emiciclo allora subito, la parte opposta, si oppone a prescindere e raramente si ha la cortezza di sedersi attorno ad un tavolo per discutere e trovare un’opinione comune. Ormai gli esempi negativi sono sempre più numerosi. Dal progetto della Formula E, che avrebbe permesso di avere un ottimo volano per promuovere, finalmente, il nostro bel Ticino al mondo intero, al tema sul raddoppio del San Gottardo fino all’opportunità di poter far sedere un ticinese nel consiglio Federale. Vogliamo organizzare un concerto? No troppo rumore, troppo traffico! Vogliamo permettere ai commercianti di prolungare l’apertura dei negozi, No, stiamo scherzando, di domenica si è sempre riposato! Vogliamo difendere i nostri posti di lavoro? Assolutamente no, sarebbe anticostituzionale! E quindi le Harley fanno troppo rumore e bloccano il centro cittadino, gli air – show sono un disturbo per chi abita nelle vicinanze, le gare di rally sono inquinanti e via dicendo.
Caro Coraggio, ti prego, infondici un po’ della tua forza in fondo, se non ci si arrampica, non potremo mai cadere, ma dovremo vivere tutta la vita sul terreno senza avere la gioia di affrontare le sfide che hanno fatto grande il nostro paese.
Le colpe del Turismo
Una prima analisi sulla situazione turistica in Ticino confrontata con un costante calo delle prenotazioni, una risposta alla domanda “perché non riusciamo più a promuovere un prodotto che si vende da solo? “
Stacchiamo questo biglietto Vincente
L’occasione da non perdere, organizzare il primo Swiss ePrix a Lugano per pubblicizzare al mondo la nostra regione! nella sezione articoli/ Novembre 2015 trovare il mio ultimo articolo pubblicato sul Mattino della Domenica. Aspetto i vostri commenti!
L’importanza dell’innovazione per un’economia forte
Un nuovo articolo per la mia rubrica economica sul Mattino della Domenica, pubblicato il 18 ottobre 2015. Lo trovate nella apposita sezione “Articoli” per ottobre 2015.
Benvenuti a (Monte)Lugano
Una breve valutazione del mercato immobiliare, lo trovate nella sezione articoli per Settembre 2015 😉
Incentivare invece di tassare
Interessante proposta alternativa alla discussa tassa sul sacco. Il mio primo articolo lo trovate nell’apposita sezione per il mese di maggio 2015.
Di domenica non si protesta, lo dice la legge
Leggo con piacere che finalmente qualcuno mette in discussione concretamente la questione delle aperture domenicali. Bruno Balmelli ha, infatti, trasgredito al “niet” imposto dalle autorità per la richiesta di apertura straordinaria del suo negozio a Lugano nel corso delle giornate di AutoNassa. Come un moderno Don Chisciotte si è, infatti, battuto contro quei mulini a vento che da troppo tempo frenano il potenziale turistico del nostro bel Canton Ticino. Da sempre sono favorevole a concedere la libertà di apertura a tutti i commercianti che lo desiderano, questo perché il turismo vive di opportunità ed è quindi indispensabile offrire al turista un prodotto completo e valido. Organizzare grandi eventi che attirano il pubblico delle grandi occasioni e offrire una città chiusa è un vero peccato. È tuttavia ancora più grave se pensiamo che le autorizzazioni siano sistematicamente negate dal nostro apparato statale. Non ha senso reclamare sulle impietose statistiche turistiche e piangere lacrime di coccodrillo ripensando ai fasti del passato e nello stesso tempo rimanere immobili negando l’opportunità di offrire un prodotto diverso, nuovo, al passo con i tempi. Complimenti dunque a Bruno che nel suo piccolo ha lanciato questa sfida che spero altri raccolgano confidando che la loro voce venga presto sentita dalla politica.
Un giorno di festa
Oggi si festeggiano le mamme, e si sa, di mamma ce n’é una sola e va festeggiata! come scriveva Luise May Alcott, nel grande romanzo “Piccole donne”:
le mamme sempre si giravano indietro prima di svoltare l’angolo, poichè la mamma sempre era alla finiestra ad annuire e a sorridere, facendo cenni con la mano.
In un certo senso era come se fosse loro impossibile trascorrere la giornata senza quel gesto, poichè, qualunque fosse il loro umore, l’ultima occhiata al quel volto materno, influiva su di loro come la luce del sole.
Auguri a tutte le mamme del mondo e mi perdonerete se in particolare saluto la mia mamma, la mia grande e migliore amica!
