Grazie signora Presidente
Onorevoli municipali e colleghi
Sono vent’anni che le fontane colorate di Lugano mancano dal lago, nonostante ciò esse rimangono nei ricordi di tanti cittadini e turisti fino al punto che, ancora oggi, sono ben presenti sulle cartoline di Lugano. In questi vent’anni la popolazione e i politici hanno chiesto più volte il loro ripristino. Oggi siamo chiamanti a valutare l’ultima mozione in ordine di tempo che chiede al nostro esecutivo il ritorno delle fontane a lago che, nonostante non campeggiano più dalla rivetta Tell, sono ancora oggi considerate uno dei simboli cittadini per eccellenza. Non si tratta unicamente di un’operazione amarcord, di un vezzo per riesumare i fasti della Lugano da bere degli anni passati, anche se ormai delle vecchie fontane si sono perse le tracce, gran parte della popolazione chiede da anni a gran voce il loro ripristino e il sondaggio che anticipava la presente mozione ne è una dimostrazione.
La mozione presentata dal collega Albertini è di carattere non elaborato, in concreto chiede semplicemente di allestire uno studio di fattibilità. La mozione è stata vagliata con molta attenzione dalla commissione edilizia. Nel redigere il nostro rapporto abbiamo analizzato le possibili location, le eventuali problematiche per i fruitori del lago, dalla navigazione ai pescatori, la ricerca di alternative, tra qui l’utilizzo della piazza antistante al LAC, fino alla valutazione delle problematiche legate al concorso pubblico.
Come commissione Edilizia abbiamo dovuto escludere la realizzazione di giochi d’acqua sul piazzale LAC, questo perché l’opera è tecnicamente e finanziariamente insostenibile. Anche escludendo questa location, I commissari rimangono estremamente favorevoli all’idea di un ripristino delle fontane a lago, e ciò sicuramente in linea con quanto chiede popolazione.
Nelle sue conclusioni, la commissione ha voluto fornire diverse possibili soluzioni, dalla riesumazione del progetto malamente naufragato nel 2014 per un semplice cavillo legale, alla possibilità di accelerare la realizzazione coinvolgendo le aziende partecipate che potrebbero velocizzare le tempistiche.
L’idea della commissione era sicuramente di trovare possibili soluzioni per velocizzare i tempi di realizzo, per evitare di far trascorrere altri anni nel realizzare questa opera.
Purtroppo leggendo le osservazioni del Municipio, nonostante siano allineate al rapporto della commissione edilizia, esse legano indissolubilmente il progetto fontane a lago al Masterplan per il riordino del lungolago di Lugano. Personalmente ritengo che questa scelta allungherà le tempistiche di realizzazione, e ciò mi spiace moltissimo. Pur condividendo il concetto di operare gli interventi su lungolago in maniera coordinata tramite un masterplan, oggi sarebbe auspicabile intervenire in maniera più rapida ed efficace. Non possiamo permetterci di far aspettare la popolazione altri 20 anni per veder realizzare le fontane a lago. Siamo una città che annualmente delibera investimenti per oltre CHF 70 mio, Sono quindi convito che con la volontà si possa premere sull’acceleratore nel realizzare questo progetto anticipandolo rispetto al masterplan. Senza dover realizzare progetti faraonici, con un investimento contenuto, abbracciando i suggerimenti della commissione edilizia, sono persuaso che si possa dare una risposta più affermativa a questa mozione realizzando finalmente le fontane a Lago con un investimento sostenibile e con tempi ristretti.
Marco Bortolin 